Terapia Anticellulite

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CELLULITE

Che cos’è la cellulite e come sicura. L’ottanta per cento della popolazione femminile soffre di cellulite. Non si tratta di un problema estetico ma di un disturbo vero e proprio che coinvolge i tessuti e la circolazione sanguigna e linfatica. Si presenta a livello cutaneo con avvallamenti e retrazioni crateriformi che danno alla pelle un aspetto irregolare (da non confondere con la lassità cutanea, dovuta a mancanza di tono, riconoscibile quando pinzando e tirando verso l’alto la cute questa appare liscia). La sintomatologia iniziale è subdola: formicolii alle gambe, piedi freddi, evidenziazione di capillari e vene varicose fino a culminare nello stadio in cui, pizzicando la zona affetta da cellulite, si prova dolore.

Sulla cellulite si può interviene con terapie interne, come l’alimentazione e gli integratori, e con terapie esterne, in particolare mesoterapia, ultrasuoniterapia, crioscultura, led e pedana vibrante.

La cellulite puo’ essere compatta o lassa (se si tira la cute verso l’alto la cute diventa liscia) e si divide in 4 stadi:

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  • primo stadio: iniziale ritenzione idrica e aumento volume degli adipociti soluzioni: dieta antiritenzione, attività fisica, integratori a base di centella asiatica e bioflavonoidi;
  • secondo stadio: le fibre collagene ed elastiche che circondano gli adipociti si moltiplicano e si induriscono
    soluzioni: dieta antiritenzione, mesoterapia, crioscultura e attività fisica;
  • terzo stadio: il tessuto connettivo si indurisce e le zone critiche cutanee non ricevono una corretta irrorazione
    soluzioni: dieta, ginnastica, mesoterapia, ultrasuoni, led;
  • quarto stadio: i lobuli adiposi vengono completamente incapsulati dal tessuto sclerotico dando origine in superficie ad avvallamenti e protuberanze soluzioni: dieta, attività fisica, ultrasuoniterapia e mesoterapia.

MESOTERAPIA
2Obiettivo: migliorare la circolazione e ridurre in centimetri il cuscinetto di cellulite
Dove: addome, fianchi e cosce
Cos’è: è una terapia medica che consiste in microiniezioni sottocutanee effettuate tramite un ago sottile e lungo pochi millimetri. Il dolore è simile a una puntura di zanzara). In questo modo i principi attivi saranno iniettati in quantità da poche gocce a un cc direttamente nella zona interessata dalla cellulite o dal tessuto adiposo localizzato. L’effetto sarà un miglioramento della microcircolazione e una mobilizzazione dei grassi del cuscinetto localizzato con una riduzione in centimetri di quest’ultimo. I risultati cominciano a vedersi di solito dopo le prime cinque sedute. Le sedute necessarie possono variare da cinque a dieci preferibilmente una volta alla settimana.

ULTRASUONITERAPIA

3Obiettivo: migliorare la compattezza cutanea, migliorare la circolazione e ridurre in centimetri il cuscinetto adiposo
Dove: fianchi, cosce
Cos’è: gli ultrasuoni a 3 Watt e a 3 MHz trasmessi attraverso testine piccole sono sequenziali e, a seconda dell’impulso, arrivano da uno a tre cm di profondità e non oltrepassano le ossa come quelle di alcune cavitazioni. È una tecnica che utilizza onde sonore per rompere il tessuto fibroso (simile a quello di una cicatrice) che ingloba i globuli di grasso tipici della cellulite di terzo e quarto stadio. L’energia prodotta dalle placche, applicate nella zona interessata, permette di riattivare la circolazione sanguigna e di mobilizzare il tessuto adiposo, senza avvertire dolore.
Come si effettua: è una terapia medica in cui le testine tonde dell’apparecchio (che trasmettono gli ultrasuoni) vengono appoggiate sulla cute dopo aver applicato una piccola quantità di gel (per evitare ustioni e per una migliore trasmissione degli ultrasuoni). Si applicano sulla parte laterale delle cosce per venti minuti una volta alla settimana per cinque-dieci sedute. Se si associa alla mesoterapia l’effetto viene potenziato. Nei miei pazienti li applico sull’addome solo per un minuto perché in questa zona ci sono organi vitali come intestino e fegato, per cui è sconsigliato applicarli per troppo tempo (la tecnica migliore per trattare l’addome è la mesoterapia).
Benefici: gli ultrasuoni sequenziali a diverse potenze, che il medico imposta di volta in volta, aumentano la microcircolazione cutanea. Con un effetto meccanico e di calore aiutano a sciogliere i grassi corporei trasformando i trigliceridi in acidi grassi e glicerolo, cioè potenziando la normale scissione che si ha durante il dimagrimento. L’effetto viene potenziato dalla dieta ipocalorica in quanto i liquidi e i grassi verranno riassorbiti dai vasi linfatici. I liquidi saranno eliminati attraverso il sistema renale, mentre i grassi verranno metabolizzati dal fegato, seguendo la via metabolica del dimagrimento. Le testine si applicano sulla parte laterale delle cosce per venti minuti una volta alla settimana per cinque-dieci sedute.
Ultrasuoni e infiltrazioni di sostanze lipolitiche: Il principio attivo opportunamente diluito si inietta prima dell’applicazione degli ultrasuoni, insieme potenziano l’effetto di rottura delle pareti degli adipociti e la metabolizzazione del grasso corporeo localizzato.
Risultati: graduale riduzione volumetrica dello spessore del tessuto adiposo.

LED

4Obiettivo: migliorare la buccia d’arancia, ridurre la lassità cutanea, ringiovanire la cute
Dove: addome e interno cosce
Cos’è: è una terapia che utilizza un’emissione di luce rossa a 624 nanometri con il principale effetto di agire sulla biostimolazione dei fibroblasti (cellule del corpo che producono collagene). Gli avvallamenti tenderanno a ridursi già dopo 5-10 sedute e l’effetto di riduzione degli avvallamenti si vedrà maggiormente dopo tre mesi (dopo le stimolazioni i fibroblasti continuano a produrre collagene per tre mesi).
Principali benefici di questa terapia: ringiovanisce e rassoda i tessuti; stimola le cellule a produrre più collagene; migliora la cellulite lassa riducendo gli avvallamenti dovuti alla perdita di tono della pelle; riduce la buccia d’arancia dovuta alla ritenzione di liquidi; migliora la microcircolazione dei tessuti, una delle cause della cellulite.
Le sedute consigliate vanno da 5 a 10, meglio se associate a mesoterapia con principi attivi come collagene, vitamine e acido ialuronico.

CRIOSCULTURA
5Obiettivo: Ridurre la ritenzione idrica sulle cosce e sulle caviglie già dalla prima seduta
Dove: cosce, polpacci e caviglie
Cos’è: e’ un metodo medico che permette di veicolare i principi attivi opportunamente congelati con l’ausilio di una corrente che a seconda dell’intensità permette alle sostanze congelate nell’elettrodo di arrivare nelle zone interessate dall’edema (ritenzione idrica) o dalla cellulite. Si possono trattare le cosce, le gambe e anche le caviglie (zona più difficile da non trattare con la mesoterapia). Non ci sono aghi e si avverte solo un po’ di freddo sulla cute trattata.
Benefici (sin dalla prima seduta): miglioramento visibile della ritenzione, della buccia d’arancia, del tono cutaneo, diminuzione della pesantezza agli arti inferiori e riduzione in cm dalla quinta seduta. Le sedute consigliate sono da cinque a dieci da effettuare una volta alla settimana.

PEDANA VIBRANTE

6Obiettivo: rassodare i tessuti
Dove: addome e cosce
Cos’è: è un apparecchio che produce vibrazioni a basse e medie frequenze, le quali agiscono come microscopici rulli che massaggiano l’intero corpo, partendo dai piedi fino al collo e alla testa. Agisce in modo basculante determinando sugli arti un piccolo effetto streching. Migliora la circolazione linfatica
e produce un effetto anti-ritenzione (dopo la seduta si ha l’esigenza di andare alla toilette). E’ indicata in presenza di ritenzione idrica, migliora il tono cutaneo per cui la cellulite lassa con gli avvallamenti migliorerà. Aiuta a bruciare calorie (circa 150 in 10 minuti) e la seduta dura dai 6 agli 11 minuti (dai 6
ai 10 minuti corrispondono ad un’attività fisica intensa da 1 a 3 ore).
Benefici: migliora la buccia d’arancia e la pelle lassa. Si riduce la ritenzione idrica e migliora l’armonia fisica (è controindicata in gravidanza, in presenza di flebiti, di calcoli alla colecisti e renali, distacco di retina o problemi che ha indicato il medico).

SMAGLIATURE

7Si utilizza un apparecchio medico microdermoabrasore ultrapeel riconosciuto dalla FDA
Le smagliature bianche si riducono di dimensione fin dalla prima applicazione. Quelle con larghezza inferiore ai due millimetri scompaiono in tre-quattro sedute, le altre migliorano in cinque sedute.
Tecnica utilizzata: si passa un manipolo che emette una polvere abrasiva – che poi viene riaspirata – in modo preciso lungo la smagliatura. Dopo la microdermoabrasione vengono applicati dei principi attivi che permettono la ricostruzione dell’epidermide. Il metodo è indolore e non produce la formazione di croste.

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