STADI DELLA CELLULITE

STADI DELLA CELLULITE La cellulite si divide in quattro stadi, o gradi, a seconda dell’evoluzione dei sintomi che essa manifesta: nel primo stadio il paziente non avverte alcun dolore, nemmeno dopo palpazione. Nel secondo stadio, pur in assenza di dolore, schiacciando la zona con un dito è possibile rilevare sulla pelle un’impronta ben visibile. Nel terzo stadio si ha la formazione dei primi macro noduli che danno alla pelle il caratteristico aspetto “a buccia d’arancia”. Nel quarto stadio i lobuli adiposi vengono completamente incapsulati dal tessuto sclerotico in zone cellulitiche fibrose, isolate dal tessuto che le circonda. Tali noduli danno origine in superficie a notevoli avvallamenti e protuberanze, che potranno sembrare palline dure, a volte grosse come una nocciola, ed estremamente dolorose. Si distinguono, inoltre, tre diverse tipologie di cellulite: edematosa, compatta e flaccida. EDEMATOSA È frequente nel primo e secondo stadio. La cute appare gonfia, più chiara, con possibili marezzature in alcune zone. Generalmente è accompagnata da insufficienza circolatoria. COMPATTA Può essere presente in tutti gli stadi, come conseguenza della cellulite edematosa. Al tatto risulta dura. FLACCIDA O MOLLE Può svilupparsi come conseguenza della cellulite compatta. La lassità è riscontrabile quando il paziente si trova in piede in posizione eretta. Pinzando la cute si riesce a sollevare la parte formando una piega notevole e rilasciando la stessa si noterà la cascata del tessuto. È facile trovarla in persone soggette a vita sedentaria che si sono sottoposte a vari regimi alimentari ipocalorici non bilanciati o con cali di peso troppo repentini. Per saperne di più: “Più snelle più sane” di Maria Makarovic, edizione Mondadori

Chiama Ora
Whatsapp
Email